Il Porter House Hotel di Sydney fa il suo debutto in pompa magna
La sua modernissima torre residenziale si affianca e sovrasta l’adiacente edificio storico.
I buongustai, i viaggiatori e gli appassionati di storia si troveranno di fronte a una deliziosa sorpresa quando il Porter House Hotel, un hotel e un bar su più livelli nel centro di Sydney, atteso con grande entusiasmo, accoglierà i suoi primi ospiti a partire dal 13 settembre.
Situato in Castlereagh Street, a un isolato di distanza da Hyde Park, il nuovo arrivato è uno spettacolare contrasto tra vecchio e nuovo, che fonde una modernissima torre residenziale e un hotel di 36 piani con un edificio storico di 146 anni.
Entrambi sono collegati da una passerella.
Progettato da Angelo Candalepas (architetto capo della prossima National Gallery of Victoria), il Porter House Hotel – MGallery occupa i primi 10 piani della moderna torre, costruita accanto e sopra l’antico edificio. L’albergo trae spunto dalla facciata, che è stata dichiarata patrimonio dell’umanità.
Commissionata nel 1876, Porter House è nata come fabbrica di tabacco e magazzino Dixson & Sons, prima che i produttori di mobili WW Campbell & Co e i famosi commercianti di pelli George Johnson & Sons vi si insediassero nel 1891.
L’hotel dispone di 122 camere e suite spaziose, tutte arredate nei toni del rosa polveroso e del grigio fungo, con elementi in ottone, pelle e oro che aggiungono ulteriore opulenza.
Come riferimento ai due edifici, le camere presentano anche lampade non abbinate, una vintage e una moderna.
Nei bagni, specchi ovali illuminati da luce soffusa e lavabi rotondi si stagliano su piastrelle di marmo rosa e grigio, mentre le suite sono dotate di vasche da bagno freestanding e prodotti Appelles.
Sopra l’hotel si trovano 131 appartamenti residenziali. Accanto, all’interno dell’edificio restaurato del 1870 e classificato come patrimonio storico, si trova una destinazione gastronomica su più livelli con tre diversi locali.
Tra i punti di ristoro vi è Henry’s Bread and Wine, un locale aperto tutto il giorno che vi porterà da caffè e bagel a champagne e rillettes di trevella dagli occhi blu.
Al primo piano dell’edificio si trova anche Dixson & Sons, dove l’Executive Chef Emrys Jones ha creato un menu moderno che valorizza i prodotti del Nuovo Galles del Sud.
Ricco di calore e carattere, il ristorante prende il nome dalla famiglia di commercianti fondatrice di Porter House.
Con 90 posti a sedere, il ristorante, dalle dimensioni generose, comprende due sale da pranzo semi-private, banquette e tavoli intimi per due persone, oltre a un bar di sei metri al centro del locale.
Dixson & Sons dispone di due sale da pranzo semi-private, di banquette e di tavoli intimi per due persone. Steve Woodburn
“Gli elementi di una brasserie che abbiamo adottato sono un menu ragionevolmente breve, un approccio senza pretese e la tecnica francese”, spiega lo chef Emrys, che descrive i piatti come fantasiosi ma sempre accessibili e con un approccio sostenibile ai prodotti.
“Abbiamo trascorso le ultime settimane iniziando a costruire queste pratiche sostenibili, ma quando apriremo le porte e inizieremo a produrre rifiuti, saremo in grado di evolvere e ampliare il modo in cui integreremo gli elementi di scarto nel menu”.
All’ultimo livello si trova Spice Trader, un cocktail bar che mira a portare i clienti in tutti gli angoli del mondo, un sorso alla volta.
Il locale, che aprirà nella primavera del 2022, sarà caratterizzato da un bar di 16 metri in marmo di salvia e da un’abbondante luce naturale, con pannelli di vetro che rivestono oltre la metà del tetto.
Gli ospiti dell’hotel avranno inoltre accesso a un centro fitness e a una piscina riscaldata di 12,5 metri quadrati al primo livello.
L’apertura del Porter House Hotel – MGallery ricorda la fenomenale crescita degli hotel di lusso di Sydney negli ultimi anni, che ha visto l’arrivo di hotel come il Kimpton Margot Sydney e il Crown Sydney, e altri ancora come il Waldorf Astoria Sydney.