I migliori resort e lodge di lusso in Australia
Queste fughe glamour sono sicuramente in cima alla vostra lista dei desideri Down Under.
La perfezione è difficile da raggiungere, ma lo stuzzicante mix di hotel e resort di lusso australiani ci si avvicina molto. Dalle isole private sulla Grande Barriera Corallina alle icone a cinque stelle tra le sabbie infuocate dell’Outback, c’è qualcosa per ogni gusto e desiderio.
Per questo motivo, creare un elenco del meglio che questa Grande Terra del Sud ha da offrire non è un compito da poco. Dopo tutto, ognuno di noi ha la propria definizione di lusso. Eppure, è una sfida che vale la pena affrontare.
Perché quando la qualità è così buona, va celebrata.
In ordine sparso, ecco alcuni dei migliori resort e lodge in Australia.
1. Saffire Freycinet – Coles Bay, Tasmania
Discretamente adagiato lungo l’ampia curva della Great Oyster Bay, il Saffire Freycinet ha accumulato un’invidiabile lista di premi dal suo debutto nel 2010. Miglior hotel di lusso in Australia, miglior hotel di lusso nel Sud Pacifico… potremmo dedicargli un intero articolo. Ma non oggi.
Progettato dallo studio Circa Morris-Nunn Architects, l’organico edificio principale a forma di gambero ospita un’esclusiva day spa, un ristorante e una lounge, mentre 20 suite di lusso si irradiano davanti ad esso come un’onda in avvicinamento. L’esperienza è anche all-inclusive.
Attività gratuite come escursioni guidate e kayak consentono di avventurarsi dietro le bellezze del luogo, mentre sono disponibili anche esperienze esclusive come la crociera di mezza giornata a Wineglass, il tour gourmet in quad e la sgusciatura di ostriche fresche di mare.
2. Orpheus Island Lodge – Grande Barriera Corallina, Queensland
Accogliendo solo 28 visitatori in 14 camere, ville e suite di lusso, l’Orpheus Island Lodge è uno dei rifugi più esclusivi della Grande Barriera Corallina. Parte della Northern Escape Collection, vanta un ristorante con cappello, una day spa per le coccole e un’invitante piscina a sfioro che si specchia nel Mar dei Coralli.
Data la sua posizione remota, raggiungere l’isola privata è un’avventura in sé, con un viaggio in elicottero di 30 minuti da Townsville che vi porterà in alto sopra il mare costellato di coralli.
All’arrivo, gli ospiti possono immergersi nel tempo dell’isola con pasti gourmet all-inclusive e un assortimento di vini, birre e liquori pregiati, oltre all’uso di attrezzature per gli sport acquatici e a un’esperienza giornaliera di Orpheus, dai picnic romantici dello chef alle escursioni in barca a vela e snorkeling.
3. Longitudine 131° – Yulara, Territorio del Nord
Nel cuore remoto e infuocato del Red Centre australiano si trova un’icona internazionale, una destinazione che si erge sopra il deserto e che continua ad attirare viaggiatori a frotte. Accanto c’è Uluru.
Longitude 131° è un’esperienza di resort senza rivali. Un santuario con 15 lussuose suite in tenda e un Dune Pavilion di alto livello, ognuno dei quali angolato in modo da offrire una vista del suo vicino monolitico, e un’esperienza culinaria d’eccezione illuminata da fiamme sottili e da un baldacchino di stelle.
Sia che si ammirino opere d’arte indigene e si goda del panorama nella propria tenda climatizzata, sia che si osservi il cielo notturno in uno swag sul proprio ponte, sia che si ascoltino i suoni distinti del deserto, il resort mira a offrire agli ospiti un legame unico con il paesaggio e il suo patrimonio.
4. Emirati One&Only Wolgan Valley – Blue Mountains, NSW
L’Australia ha un peso ben superiore alle sue possibilità nel campo dei resort di lusso, eppure c’è un nome che entra immancabilmente in tutte le liste “best of”: Emirates One&Only Wolgan Valley. E sì, si merita tutte le lodi che riceve.
Situato in una riserva naturale di 2.800 ettari, tra i prati fruscianti e la foresta verde oliva delle Blue Mountains, il resort vanta 40 ville indipendenti con una, due e tre camere da letto, ognuna con piscina privata e un accogliente caminetto pensato per le chiacchierate notturne davanti a una bottiglia di rosso.
Emirates One&Only è una lettera d’amore all’Australia regionale. Più che un semplice posto dove riposare la testa, il suo cuore è costituito da attività coinvolgenti. Si pensi alle passeggiate a cavallo e ai tour per l’avvistamento della fauna selvatica, ai picnic privati e ai lunghi e pigri pranzi organizzati in base ai prodotti del mercato dello chef.
5. Jackalope – Penisola di Mornington, Victoria
Se dovessimo riassumere il Jackalope in una parola, sarebbe “audace”. Questa fuga nella penisola di Mornington è stravagante come il mitico coniglio con le corna da cui prende il nome. È un po’ come il MONA sulla terraferma.
Immerso nel vigneto di Willow Creek, che si estende per 11 ettari, il soggiorno in una cantina all’avanguardia è frutto della collaborazione di alcuni dei migliori creativi australiani.
Una fusione di arte e ospitalità, con camere (lairs) monocromatiche, che combina un’antica dimora di 143 anni con un moderno hotel di 46 camere.
Tra le caratteristiche degne di nota, una scultura di sciacallo di sette metri nel cortile, una piscina a sfioro nera di 30 metri e una spa, e un ristorante intimo illuminato da una nuvola di 10.000 lampadine che cambiano intensità per imitare il gorgoglio che si verifica durante la fermentazione del vino.
6. Capella Lodge – Isola Lord Howe, NSW
Lord Howe Island è esclusiva per sua stessa natura, ma il Capella Lodge alza ulteriormente la posta in gioco, con solo nove suite arredate in stile tropicale, tra cui lo splendido Lidgbird Pavilion e la Capella Suite.
Il Capella Lodge fa parte della famiglia Baillie Lodges, che comprende anche il Silky Oaks Lodge nel Daintree, e si propone di offrire agli ospiti un legame con la cultura e la storia locale, con l’arte e il patrimonio naturale, nonché con il cibo e il vino locali provenienti da produttori regionali.
Le tariffe sono per lo più inclusive, con colazione e cena, open bar con vini e liquori di prima qualità a partire dalle 18.00, bar in suite selezionati e trasferimenti dall’aeroporto dell’isola. Per il pranzo, si consiglia di esplorare alcune delle offerte locali.
Lord Howe, l’isola del tesoro australiana, offre un mix inebriante di spiagge incontaminate, lussureggianti foreste pluviali e aspre montagne, per non parlare delle incredibili barriere coralline. La Piramide di Ball, a soli 20 km al largo, è considerata uno dei migliori siti di immersione del Paese.
7. Mt Lofty House e Sequoia Lodge – Adelaide Hills, Australia Meridionale
A 15 minuti di auto dal centro di Adelaide, il Mount Lofty House e il Sequoia Lodge sono due dei migliori resort del South Australia. Con quattro regioni vinicole di livello mondiale nelle vicinanze, sono una base fantastica anche per gli amanti del vino.
Entrando da un lungo viale con un vigneto sulla sinistra e alberi dai colori autunnali sulla destra, la Mount Lofty House è un ritorno a tempi più grandiosi. Le camere piene di carattere con letti a baldacchino, il ristorante a tre cappelli Hardy’s Verandah e una day spa sono solo l’inizio.
L’ultimo nato, il Sequoia Lodge, è un rifugio per soli adulti con solo 14 suite. Parte della sua filosofia è quella di mettere in contatto gli ospiti con la terra e la sua gente attraverso una serie di esperienze curate durante il soggiorno. Ciascuna suite ha accesso a una lounge privata con piscina riscaldata e giardini, oltre che alle strutture del Mount Lofty.
8. Sal Salis Ningaloo Reef – Parco Nazionale di Cape Range, Australia Occidentale
Lusso a basso impatto lungo la barriera corallina più grande del mondo. Sal Salis è un luogo dove potrete trascorrere le ore sull’amaca, passeggiare per 50 metri fino alla spiaggia ed essere circondati da un arcobaleno di vita marina, per poi rifocillarvi con cibo e vino a cinque stelle.
Con 16 tende glamping off-grid, l’esperienza all-inclusive comprende i pasti, un open bar con bevande alcoliche e analcoliche e le tasse per il parco nazionale, oltre a kayak gratuiti, attrezzatura per lo snorkeling, attività guidate nella natura e altro ancora.
Se siete abbastanza fortunati da visitare Sal Salis durante la stagione annuale degli squali balena, da metà marzo a luglio, avrete anche l’opportunità di nuotare con questi lenti e gentili giganti del mare.
9. Crystalbrook Byron Bay – Northern Rivers, NSW
Byron Bay ha avuto un bel percorso, da città baleniera a paradiso hippie e ora parco giochi per ricchi e famosi. Una cosa che fortunatamente è rimasta invariata è la sua straordinaria bellezza naturale.
Il Crystalbrook Byron Bay, precedentemente noto come Byron at Byron, è stato progettato per completare questa bellezza, con ognuna delle 92 suite recentemente rinnovate che si sentono collegate alla foresta esterna. Se volete avvicinarvi, una passerella vi condurrà attraverso i 45 ettari del resort.
Anche i ristoranti Forest Byron Bay, Verandah e Blue Pool Bar sono a disposizione per accompagnare il vostro palato in un viaggio all’insegna del lusso responsabile, che prevede che almeno l’80% dei prodotti provenga da un raggio di tre ore dal resort.
10. Pianure di Bamurru – Parco nazionale di Kakadu, Territorio del Nord
Ai margini del parco nazionale più famoso del Northern Territory, il Bamurru Plains di Wild Bush Luxury è un safari lodge immersivo con 10 bungalow rustico-chic, ognuno dei quali è stato progettato per mettere in risalto il suo ambiente naturale mozzafiato e la prolifica fauna e gli uccelli che lo chiamano casa.
Visitare il Bamurru Plains è come assistere a un documentario della BBC sulla fauna selvatica, quindi non stupitevi di “sentire” la voce di Sir David Attenborough mentre esplorate la vasta proprietà.
Una mecca per i fotografi, gli ospiti possono sperimentare una serie di attività, dai safari in airboat attraverso le pianure alluvionali del Mary River alle rilassanti crociere per l’avvistamento dei coccodrilli, ai safari drive in open-top alla ricerca di bufali selvatici e brumbies, e molto altro ancora.
Più che una celebrazione dei grandi spazi aperti, gli ospiti possono anche concedersi un po’ di svago, con tartine gourmet e drink al tramonto, e un menu che privilegia gli ingredienti autoctoni: spiedini di canguro, barramundi croccante con salsa di finger lime e gelato di quandong.
11. Spicers Peak Lodge – Southern Downs, Queensland
Spicers Retreats è una collezione di rifugi boutique e lodge di lusso sparsi nel Queensland e nel Nuovo Galles del Sud. Il loro fiore all’occhiello, lo Spicers Peak Lodge, è immerso in un’area di 8.000 acri nello Scenic Rim, a sole due ore di macchina (o un’ora di elicottero) da Brisbane.
La ristorazione è una parte essenziale dell’esperienza, con il ristorante a due cappelli The Peak, che utilizza prodotti locali di prima qualità ogni volta che è possibile. Per qualcosa di più romantico, è possibile organizzare un picnic privato con vista.
Sia che scegliate di soggiornare in una suite luminosa o in un lodge indipendente in cima a una scarpata, avrete accesso alla piscina a sfioro e alla spa all’aperto del resort, oltre che alla Spa Anise, appositamente costruita, alle lezioni di yoga gratuite e a una rete di sentieri panoramici.
12. InterContinental Hayman Island Resort – Whitsundays, Queensland
Isole di smeraldo, sabbie bianche e resort di lusso che si estendono fino alla riva del mare… è impossibile resistere al richiamo delle Whitsundays. L’InterContinental Hayman Island è uno dei resort più celebri della regione e ha alle spalle una tecnologia impressionante.
Progettato per essere il più sostenibile possibile, con iniziative ambientali di cui gli ospiti probabilmente non si accorgono, il premiato rifugio ospita 168 camere distribuite su tre ali – Beach, Pool e Lagoon – insieme a due residenze esclusive arroccate sulla collina.
Tra le opzioni culinarie disponibili, il Pacific offre piatti per tutto il giorno, l’Amici propone pasta e tapas fatte a mano e il Bam Bam propone sapori asiatici. Per chi vuole fare un salto di qualità, sono disponibili anche cene sotto le stelle, picnic gourmet e un’esperienza culinaria di gruppo in cui si può andare dietro le quinte della cucina.
13. Berkeley River Lodge – Kimberley, Australia Occidentale
Spesso si dice che raggiungere la destinazione è metà del divertimento della vacanza. Per gli ospiti diretti al Berkeley River Lodge, non sono mai state pronunciate parole più vere: il resort è raggiungibile solo in aereo dalla città di Kununurra, nel nord del WA.
I piccoli e sparsi rifugi della struttura sono dotati di un letto matrimoniale e di un bagno privato all’aperto, oltre che di una vasca da bagno indipendente che invita gli ospiti a fare letteralmente il bagno al chiaro di luna del Kimberley. I balconi si affacciano sul mare di Timor che lambisce la costa, accentuando ulteriormente l’assoluta lontananza dell’ambiente.
Di giorno, gli ospiti possono immergersi nell’antica storia e cultura indigena della zona fuori dalla porta di casa, con attività giornaliere che includono crociere sul fiume e visite a piscine rocciose e cascate appartate, un modo perfetto per rinfrescarsi se non è possibile nuotare nel fiume a causa delle abbondanti popolazioni di coccodrilli locali. Altre attività includono voli panoramici in elicottero e passeggiate guidate nella natura.
Dopo il tramonto, gli ospiti possono gustare i sapori del Dunes Restaurant, con menù di degustazione serali che completano l’offerta giornaliera di colazione e pranzo à la carte.
14. qualia – Isola di Hamilton, Queensland
Sulla punta più settentrionale di Hamilton Island, il qualia compare regolarmente nelle liste dei migliori hotel e resort d’Australia. È il punto di riferimento con cui si misurano quasi tutti gli altri, con camere impressionanti, un servizio intuitivo e una cucina da leccarsi i baffi, oltre a un’elegante day spa da abbinare.
Indipendentemente dalla tipologia di camera scelta, un Leeward o Windward Pavilion o l’appartata Beach House, tutte offrono una vista eccezionale sulle isole Whitsunday e sul Mar dei Coralli. Se dovessimo scegliere, però, il padiglione Windward sarebbe quello giusto.
Durante il soggiorno è possibile fare snorkeling dalla spiaggia, gustare picnic gourmet, leccarsi i baffi con un’esperienza culinaria abbinata “Talk and Taste” o semplicemente rilassarsi e prendere il sole a bordo piscina.
15. Tenuta Hazelwood – Scenic Rim, Queensland
Cosa si ottiene quando si combina un allevamento di manzo wagyu di prima qualità con un “polo club” e un rifugio a cinque stelle? Hazelwood Estate. Situata su 75 acri fuori Beechmont, nello Scenic Rim del Queensland sudorientale, è una nuova esperienza che si sta rapidamente facendo un nome.
Ognuno dei suoi eleganti padiglioni e cabine è dotato di un accogliente caminetto, di una terrazza privata e di una vasca da bagno profonda e angolata per godere della vista sulle dolci colline, mentre il ristorante e bar The Paddock è il centro sociale della tenuta. È prevista a breve l’apertura di un’esclusiva “cantina di degustazione del wagyu”.
I visitatori si trovano in una posizione ideale per esplorare i sentieri panoramici dell’Hinterland della Gold Coast, con il vicino Parco Nazionale di Lamington da non perdere, oppure possono scegliere di rilassarsi con un trattamento di coccole presso la Spa dell’Hazelwood Estate.
16. Niramaya Villas & Spa – Port Douglas, Queensland
Nascosto in un angolo di Port Douglas si trova uno dei suoi tesori nascosti. Circondato da frondosi giardini tropicali, tra gli aromi tranquilli dei laghetti di frangipani, si trova il bellissimo Niramaya Villas & Spa di ispirazione balinese.
Adatte come rifugio privato per coppie o per gruppi, le ville variano da una a cinque camere da letto, ognuna progettata come un’oasi dove lasciarsi alle spalle il peso del mondo. Ogni villa vanta giardini tranquilli e una paradisiaca piscina privata.
Port Douglas è circondata da due siti Patrimonio dell’Umanità: la foresta pluviale di Daintree e la Grande Barriera Corallina. Il Niramaya offre ogni giorno la possibilità di esplorare entrambi con attività come lo snorkeling nella barriera corallina e le crociere sulle isole o le avventure guidate in fuoristrada nella foresta.
Se la sperimentazione culinaria è il vostro forte, il resort offre anche visite giornaliere alle fattorie locali con il capo cuoco per assaggiare i prodotti coltivati e pescati localmente come un sontuoso pranzo al barbecue.
17. El Questro Homestead – Kimberley, Australia Occidentale
L’esclusività di El Questro, nel cuore del selvaggio Kimberly, non può essere sottovalutata. Arroccato sul bordo della gola e del fiume Chamberlain, il remoto rifugio accoglie solo 20 ospiti alla volta, e solo durante la stagione secca, poiché diventa inaccessibile quando arrivano le piogge annuali.
Le sistemazioni dell’Homestead sono davvero straordinarie, con caratteristiche sorprendenti come ponti privati e persino una vasca da bagno a sbalzo con vista sulla gola nella Chamberlain Suite. Dedicato agli ospiti dai 16 anni in su, il resort include pasti gourmet ogni giorno, oltre a una selezione di vini, birre, liquori di base e spumanti (per gli adulti, s’intende).
Durante il soggiorno, gli ospiti hanno accesso ad attività gratuite pensate per aiutarli a entrare in contatto con l’ambiente circostante. Tra queste, voli in elicottero sopra le mistiche catene montuose, serene crociere sul fiume, osservazione della fauna selvatica, accesso esclusivo alle vicine sorgenti termali e passeggiate guidate.
Siete alla ricerca di una ricarica di metà anno? Questi splendidi rifugi di campagna australiani meritano di essere aggiunti alla vostra lista delle cose da fare.